Clima, terreno e l’effetto degli erbicidi

Cari amici di ELIANT,

Il clima si modifica. Su scala mondiale aumenta il numero di piogge torrenziali. L’acqua che i terreni non riescono ad assorbire scorre via come acqua di superficie. Modesti rigagnoli si trasformano in torrenti impetuosi. Terre coltivate e villaggi si allagano, danni e costi sono enormi. Particolarmente gravoso è il dissodamento estensivo del patrimonio boschivo (originario), attuato al fine di acquisire terreni per l’agricoltura intensiva, nella quale gli aspetti ecologici vengono presi in considerazione solo raramente.

Perché i terreni non riescono più ad assorbire le acque?

I terreni tradizionali e quelli recentemente conquistati si compongono di sostanze minerali e organiche. Le sostanze organiche, consistenti in humus e biomassa microbica, sono in grado di assorbire e trattenere acqua. La capacità di assorbimento idrico delle sostanze minerali – pietrisco e sabbia – è invece modesta. Questo significa che i terreni ricchi di sostanze organiche assorbono acqua, sono in grado di trattenerla e tornano a cederla lentamente. Così prevengono anche l’erosione.

Gli esperimenti di lungo periodo dei sistemi di coltivazione Biologico-Dinamico, Organico e Convenzionale (DOC) dimostrano scientificamente che la coltivazione biologico – organica e quella biodinamica presentano quote di sostanza organica e di humus significativamente più elevate rispetto alla coltivazione convenzionale.

Dopo una violenta pioggia si presentano, nel terreno sperimentale del DOC, le seguenti immagini:

Immagini
(Thomas Alföldi, FiBL)

Il fondamento è il terreno

I terreni sani presentano un’elevata quota di sostanze organiche, con un’incredibile molteplicità di microbi del terreno. Quanto più elevata è questa molteplicità, tanto più le radici riescono a trarre sostanze nutritive dal terreno e nutrire la pianta con sostanze variegate. Quanto più variegate sono queste sostanze nutritive assorbite, tanto più sono sani e gustosi i prodotti agricoli.

Nella coltivazione convenzionale questa molteplicità di microbi viene per la maggior parte eliminata tramite gli erbicidi e i pesticidi che sono in parte anche rischiosi per la salute.

L’erbicida totale Glyphosat (contenuto anche nel Roundup)

L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro IARC dell’Organizzazione Mondiale della Sanità classifica l’erbicida totale Glyphosat, oggi utilizzato nell’agricoltura convenzionale in tutta Europa, come „probabilmente cancerogeno“. I suoi effetti dannosi per l’ambiente sono da tempo noti.

ELIANT partecipa, insieme con i propri organismi promotori, alla discussione sul Glyphosat. Essa dimostra quanto siano importanti le alternative globali, p.es. l’agricoltura biodinamica e biologica. Vi ringraziamo molto per il vostro appoggio, grazie al quale possiamo impegnarci in questa direzione.

Cordiali saluti
Per il gruppo dei sostenitori ELIANT
Michaela Glöckler (Dottore in medicina)