Energie rinnovabili – una richiesta a tutti noi!

Cari amici di ELIANT,

È grazie a molte migliaia di cittadine e cittadini impegnati d’Europa che da noi le energie rinnovabili non vengono più canzonate, bensì stanno diventando mainstream. Senza il profondo coinvolgimento personale di molti di loro, questo sviluppo non sarebbe stato possibile. In Germania, per esempio, ci sono oltre 700 cooperative energetiche a livello regionale, che hanno concepito proprie pale eoliche, propri tetti a pannelli solari e propri impianti biogas, riuscendo a finanziarli tramite fondi propri e prestiti bancari. Con ciò, tali strumenti rimangono anche nelle mani della cittadinanza! Gli impianti sono gestiti e accuditi da cittadine e cittadini. E: non si tratta al riguardo primariamente di profitti, bensì di ecologia sostenibile, di amore per la Terra e delle risorse del nostro ambito vitale.

In Germania tutto ciò è stato supportato da una legge per l’accumulo di energia (Energieeinspeisegesetz, EEG), che garantisce per 20 anni che la corrente elettrica derivante per esempio dall’energia eolica venga acquistata e pagata. Questo ha generato sicurezza per gli investimenti.

Nel corso della crisi finanziaria del 2008 si è tuttavia assistito a una riduzione di tali nuovi progetti e iniziative civiche – anche perché gli Stati hanno impiegato il proprio denaro per il salvataggio delle banche. Oggi, però, occorre nuovamente una maggiore attenzione su scala mondiale, in tutti i Paesi, perché si possa contrastare con sufficiente vigore la crescente crisi climatica.

Per tale motivo ELIANT scrive su questo tema, che ci sta particolarmente a cuore, e vi ringrazia se vorrete diffondere il più possibile questa newsletter e renderla nota tramite le vostre reti.

Ciò che collega tra loro i suddetti progetti energetici, le iniziative antroposofiche, nonché i progetti ambientali „verdi” è il pensiero retiforme, adeguato agli schemi di vita complessi del nostro pianeta. Quello che finora sono riusciti a trarne e mettere in pratica è tuttavia di gran lunga insufficiente. Occorrono al contempo anche un „agire retiforme“ dei molti che stimano siffatte iniziative, e nel complesso un più intenso impegno politico da parte di noi tutti! Questo costituirebbe anche un segnale positivo, tale da risvegliare speranza, per le nuove generazioni.

Si tratta in particolare di bloccare le sovvenzioni, in corso sin dall’inizio, per l’energia fossile e atomica, per un importo di ca. 600 miliardi l’anno (a livello mondiale)! Così si risparmierebbe molto denaro, e le energie rinnovabili diventerebbero di colpo competitive. Di ciò si deve discutere con i politici su tutti i piani. Un articolo recentemente comparso sul New York Times è stato incoraggiante in questa direzione. Anche la Fondazione Rockefeller ha recentemente annunciato che annullerà del tutto il proprio sostegno alle energie fossili e nucleari.

Si tratta di diventare più indipendenti e più fermi nell’opporre resistenza, così che condizioni di vita moderne e dignitose non siano possibili solo in forme di vita alternative, bensì godano dell’opportunità di diventare mainstream.

ELIANT intende contribuire a far sì che il nostro mondo globalizzato, sempre più vorticoso, iper-tecnologico trovi un equilibrio attraverso nuove forme di vita, affinché il pianeta terra non vada a fondo per le proprie patologie da civilizzazione. Su questo vertono il nostro messaggio informativo e il nostro lavoro.

Cordiali saluti
Per il team ELIANT
Dr. Michaela Glöckler