Più trasparenza nel lobbying presso l’UE!

Cari amici,

La trasparenza anche nell’attività di lobbying a Bruxelles rientra tra i valori fondamentali e i diritti civili democratici per i quali ELIANT si batte attivamente. 

Il lobbying a porte chiuse mina la democrazia e distrugge la fiducia dei cittadini nei confronti dei governi e delle istituzioni UE. Senza la trasparenza non sappiamo se i politici assumano le proprie decisioni nell’interesse del bene comune. Causa di questa criticità sono regole per il lobbying volontarie e per di più ancora scarsamente rilevanti. Al momento non sappiamo neppure quanti lobbisti ci siano davvero a Bruxelles, quanto denaro spendano, da chi provenga questo denaro e quali processi legislativi si intenda influenzare con esso.

Per questi motivi ELIANT segue con grande interesse le ricerche di Transparency International e desidera appoggiarle. Perciò desideriamo oggi pregarLa molto cordialmente di sostenere, con la Sua firma alla Petizione contro il lobbying a porte chiuse, Transparency International in questo compito non semplice:
https://www.change.org

Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea, ha promesso, di rendere la sua Commissione più trasparente di quelle dei suoi predecessori e di istituire almeno un registro delle lobby vincolante per tutte le Istituzioni UE. Queste non possono rimanere parole vuote!

Transparency International esorta la Commissione:

  • ad assicurare che tutte le organizzazioni di lobbying si iscrivano nel registro UE
  • a garantire che tutte le Istituzioni UE vi partecipino
  • a introdurre controlli migliori e sanzioni per i lobbisti che non si attengano alle regole.

Saremmo lieti se Lei volesse sostenere queste richieste di Transparency International apponendo la Sua firma alla petizione, e trasmettere queste informazioni anche ad amici e conoscenti. Inoltre La ringraziamo di cuore per qualsiasi anche minima contribuzione finanziaria a ELIANT, che ci aiuterà a supportare le organizzazioni nostre partner nel loro impegno per un’Europa più umana.

Cordiali saluti
Michaela Glöckler