Resistenza agli antibiotici
In che modo la società civile e una medicina integrale possono contribuire
Cari amici,
Gli antibiotici vengono impiegati contro le infezioni batteriche e le malattie infiammatorie. Finora sono stati l’arma più importante contro queste malattie, anche nei casi di infezioni con ricovero ospedaliero a rischio di sopravvivenza. Negli ultimi decenni è tuttavia emerso che l’impiego troppo frequente di questi farmaci ha fatto sì che i ceppi batterici contro i quali vengono impiegati sviluppino una resistenza a questi antibiotici più rapidamente di quanto si riesca a introdurre nel mercato nuovi farmaci efficaci. Così si stima che ora in Europa annualmente 25.000 persone muoiano a seguito di infezioni non più governabili.
L’impiego di antibiotici in agricoltura
Il legislatore e la società civile possono attivarsi nei campi in cui gli antibiotici vengono impiegati a danno di persone e animali. Problematico è soprattutto l’impiego preventivo in agricoltura per animali sani, perché gli antibiotici sono sistematicamente considerati necessari per l’allevamento di massa e in parte esplicano anche effetti incentivanti per la crescita. Se si utilizzano i medesimi antibiotici per persone e animali, le persone possono sviluppare resistenze anche attraverso il consumo di carne, così che in caso di malattia tali antibiotici risultano per loro inefficaci.
Efficace ausilio dell’omeopatia e della medicina antroposofica
Per ridurre il più possibile l’inutile impiego di antibiotici nella medicina umana è decisivo un mutamento nel modo di pensare di medici e pazienti. I risultati di ricerca qui di seguito raccolti dimostrano – come i medici di medicina integrativa e complementare sperimentano anche nella loro prassi quotidiana – che la maggior parte delle infezioni acute possono essere trattate addirittura meglio e in modo più permanente, cioè con minori rischi di ricaduta, senza l’impiego di antibiotici. Nei riferimenti dottrinali indicati viene spiegata l’attività pratica. Con l’aiuto di trattamenti esterni e di farmaci omeopatici e della medicina antroposofica si sostengono le capacità auto-curanti dell’organismo, e il sistema immunitario impara a risolvere con le proprie forze gli eventi infiammatori. Se questo approccio si trasformasse in prassi consigliata, si contribuirebbe in maniera significativa a far sì che gli antibiotici attualmente ancora efficaci siano a disposizione principalmente per i malati più gravi.
ELIANT si impegna, con i propri alleati in campo medico e agricolo, per la promozione, nei confronti della società civile e degli esperti e politici responsabili di questi settori, del necessario cambiamento di mentalità.
Vi ringraziamo di cuore del vostro sostegno e speriamo di fare passi avanti nel 2016 proprio in questo ambito.
Con i migliori auguri per il nuovo anno
vi salutiamo cordialmente
Michaela Glöckler
Ilene Claudius, Larry J. Baraff: Pediatric emergencies associated with fever. Emergency Medicine Clinics of North America 28:67-84, 2010
Harald J. Hamre, Anja Glockmann, Reinhard Schwarz, David S. Riley, Eric W. Baars, Helmut Kiene, Gunver S. Kienle:Antibiotic Use in Children with Acute Respiratory or Ear Infections: Prospective Observational Comparison of Anthroposophic and Conventional Treatment under Routine Primary Care Conditions. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine 2014
Michaela Glöckler, Wolfgang Goebel, Karin Michael: La Salute del Bambino. Consigli medico-pedagogici
Georg Soldner, H. Michael Stellmann: Individuelle Pädiatrie. Wissenschaftliche Verlagsgesellschaft Stuttgart, 2011